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The Lone Ranger: Snake of Iron
Nella sua professione nei fumetti, Chuck Dixon ha scritto storie con Batman a Bart Simpson e tutti in mezzo. Ora, mette gli occhi sul pilota mascherato in The Lone Ranger: Snake of Iron di Dynamite. Roger Ash di Westfield ha recentemente contattato Dixon per imparare molto di più sul libro.
Westfield: The Lone Ranger sembra naturale per te. È un libro che ti sei entusiasta di scrivere?
Chuck Dixon: Non ne conosci la metà! Amo i western e ho un posto speciale nel mio cuore per il ranger e Tonto. Sono cresciuto visualizzando Clayton Moore e Jay Silverheels. La prima volta che ho digitato “Big Fella” nella prima sceneggiatura ho avuto un sorriso sul viso come quando avevo dieci anni o come la prima volta che ho digitato le parole “Batman e Robin”.
Adoro il mezzo e qualsiasi progetto ha le sue sfide e i suoi piaceri speciali, ma ogni tanto arriva un progetto da sogno puro come questo.
WESTFIELD: E i personaggi di The Lone Ranger e Tonto ti appiccano?
Dixon: Beh, l’eroe occidentale senza paura e indomito è sicuro un concetto irresistibile. Aggiungi una delle più grandi origini di sempre, proiettili d’argento, un cavallo straordinario, una maschera e il più cool del personaggio dei nativi americani nella fiction pop e non c’è proprio nulla da non piacere. E la relazione di questi due uomini è unica. Questo non è un eroe e un compagno. Questi uomini sono partner in una lotta per la giustizia. Il legame tra loro, che devono l’un l’altro la loro vita, è roba potente.
Westfield: Cosa puoi raccontarci della storia della serie?
Dixon: una banda di Kiowa salta la riserva quando le voci di un cavallo spirituale spettrale si diffondono attraverso le tribù. I loro sciamani credono che il ritorno di questo potente fantasma sia un segnale per tornare ai vecchi modi di razziare e scendono dall’Oklahoma con l’intenzione di unirsi al Comanche e Rob South in Texas. Il ranger crede alla loro storia e va a caccia per il cavallo spirituale in acquisto per fermare il potenziale spargimento di sangue. Allo stesso tempo, a centinaia di miglia di distanza, Tonto è coinvolto in uno scontro con Kiowa Braves e cercando di usare i propri poteri di persuasione per portare la pace. Le storie di questi due vecchi amici convergono mentre la storia continua.
Westfield: stai lavorando con i sondaggi dell’artista Esteve sul libro. Cosa puoi dire della tua collaborazione con lui?
Dixon: ci vuole una serie speciale di abilità per disegnare un occidentale convincente ed Esteve li ha tutti a picche. È a suo agio con le ambientazioni e i costumi e disegna un cavallo fantastico. Abbiamo affrontato il bene il male e il sgradevole per la dinamite e sono molto contento di lavorare di nuovo con lui.
Westfield: qualche commento di chiusura?
Dixon: Sono altrettanto contento quanto l’argento in un campo di Clover per avere finalmente una possibilità di scrivere uno dei miei preferiti dall’infanzia.
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The Lone Ranger: Snake of Iron #1